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20/05/2014

Sono una nuvola nera

Procioni, foche, leoni marini, pipistrelli, picchi, stambecchi, tartarughe, cavalli, delfini, tigri, lupi, gechi, boa, salamandre, rinoceronti, miriadi di anfibi e insetti... e da oggi anche il puma dell'Est degli Stati Uniti. Tutte specie estinte da quando i miei deliziosi piedini calcano il derelitto suolo della grande Madre Terra.

Non che avessi progetti per il puma dell'Est degli Stati Uniti o per la salamandra di Vattelapesca, ma sapere che da quando sono al mondo così tanti animali hanno cessato per sempre di esistere, mi crea un certo pruritino della coscienza.

Il maschio della mia specie con il quale condivido la vita, e non solo quella, ostenta da un paio d'anni una maglietta di quelle politiche che recita "Anche se voi vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti. Fabrizio De André".
Ecco... più che un riferimento politico, ci leggo la dannazione del nostro tempo, siamo tutti colpevoli, chi più chi meno scajolamente, ma comunque tutti colpevoli.

La nostra specie maledetta e protetta. Mai che si estingua il lupo di Wal Street o il caimano di Arcore.
Avrei anche visto di buon'occhio l'estinzione della zanzara, la cui funzione nell'ecosistema resta per me insondabile mistero, invece mi tocca pensare al puma, questo bel micione qua sotto.

Un cougar.

Mi sento in colpa di appartenere a una specie cannibale, violenta, parassita, infestante, egoista e incapace di andare oltre il possesso e il benessere personale.

Certo, nella storia della vita le specie si estinguono, si trasformano, ne nascono di nuove. È così, è utile. Solo che quando a richiamare nell'oblio non è Madre Natura, allora c'è qualcosa di profondamente distorto nella percezione dei valori.

Esercizio: guardare più volte al giorno il muso fiero e morbido del signor puma e ricordarsi di essere solo dei panda, non degli dei.

Panda revelation!

4 comments:

  1. Il punto di non ritorno...è già passato anche per la specie cannibale, violenta, parassita, infestante, egoista e incapace di andare oltre il possesso e il benessere personale...guardo il faccione del leone di montagna...non me lo dimenticherò...

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    1. magari! sarebbe bello pensare che vi sia speranza per tutte le altre specie... anche tu sei un panda?

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  2. Madre Natura non permette nulla di inutile, a parte l'uomo.
    Io guardo il muso del mio gatto che ogni giorno mi insegna qualcosa di nuovo. E' il mio puma domestico :)

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    1. brava! bisognerebbe proprio che madre natura si svegliasse e ponesse un freno al dilagare della ns specie.
      buon micio!

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